ULTIMO AGGIORNAMENTO AUMENTO PREZZI  SPESA MEDIA MENSILE DA 480 A 633 EURO  +153 EURO AL MESE  +1838 ALL’ANNO

Comunicati Stampa

Finalmente anche l’ISTAT conferma l’indecente e ulteriore aumento dei prezzi agro-alimentari, già arrivati a soglie incredibili negli ultimi anni.

RILEVAZIONE PREZZI     MEDIE NAZIONALI OSSERVATORIO NAZIONALE C.C.I.

ALCUNE ESEMPLIFICAZIONI AUMENTI 2021 – AGOSTO 2025

                 € Kg                2021          2024     SETTEMBRE 2025

PANE                              3.03           4.08              4.59     51%

PASTA                            1.34           2.15              2.29     71%

LATTE                             1.29           1.85              1.90     47%

OLIO EVO                       5.20         11.50            12.00   131%

LIMONI                           1.84           3.21              3.22    75%

CAROTE                          1.27           2.01              2.05    61%

MELE GOLD                   1.12           2.52             2.52    125%

PATATE                          1.19           1.95              1.95     62%

POMODORI                   2.30           3.32              3.43     49%

POLLO                            4.22            7.37             7.60      80%

POLLO COSCE               3.70            6.68             6.95      88%     

MACINATO VIT.            7.99          12.23           13.50     69%

PROSCIUT. COTTO     18.34          28.00            28.00    53%

Quindi dai dati ISTAT : Spesa media mensile 480 Euro nel 2021

Dal nostro Osservatorio – Elaborazione aumento medio su tutti i prodotti  paniere +32%

SPESA MESE 2025  633 Euro – AUMENTO MESE +153 Euro AUMENTO ANNO + 1838 EURO

Ci si rende conto che ciò ricade sulle famiglie che già soffrono per gli stipendi al palo e per le pensioni bistrattate, aggravando la loro situazione socio-economica, diminuendone i consumi e quindi incidendo sia sulla Produzione Industriale, in calo da due anni, che sullo stesso Prodotto Interno Lordo del Paese? In attesa di una accelerata degli investimenti PNRR, di interventi sul rinnovo contratti di lavoro, della definizione di un salario orario minimo per legge, di una patrimoniale per redditi milionari e di interventi sugli enormi profitti, per decine e decine di Miliardi di Banche, Assicurazioni, Gestori Energetici ecc. ecc. si può iniziare una  verifica e controllo da parte delle Istituzioni sulle evidenti speculazioni all’interno della filiera agro-alimentare, dove si registrano salti di prezzo da produttori a consumatori del 600 – 700% ? dichiara Rosario trefiletti Presidente C.C.I.