SE CONFERMATE PREVISIONI NOMISMA AUMENTI CATASTROFICI BOLLETTE PER 429 € ANNUI. COSA IMPENSABILE ED IMPROPONIBILE. SI INTERVENGA A PARTIRE DAL TAGLIO DELLE MISURE FISCALI E PARAFISCALI
Noi ci auguriamo che i conteggi fatti da Nomisma non si traducano con decisioni operative dall’ARERA che porterebbero al primo di Luglio ad un + 12 % per la bolletta luce e del 21 % su quella del gas. Poiché pur essendo vero che il prezzo del Petrolio è aumentato, anche le tariffe di luce e gas da Gennaio 2021 sono già state ritoccate in più del 8,4 % sulla luce e del 9,1 % sul gas con un maggiore esborso per le famiglie di 145 € annui ed anche perché i contratti di approvvigionamento delle materie prime, gas e petrolio, sono generalmente di medio – lungo periodo. Se l’Autorità dovesse confermare queste previsioni si avrebbero, al netto di aumenti notevoli per le ricadute sui costi industriali e quindi sui prezzi dei beni prodotti, aumenti catastrofici per le bollette delle famiglie di un ulteriore incremento di 284 € annui che porterebbe il totale degli aumenti a 429 ( 145+ 284 ) € annui. Aumento impensabile ed improponibile per le famiglie già disastrate nel loro potere di acquisto dall’attuale situazione economica. Quindi oltre a queste considerazioni, quello che rivendichiamo al Governo è un intervento deciso e perentorio nel modificare la tassazione fiscale e parafiscale di queste tariffe, sia abbattendo l’IVA sul gas portandola interamente al 10% e sia tagliando fortemente i cosiddetti Oneri Generali di Sistema che gravano, con IVA ed Accise, per oltre il 40% sulle bollette e con un carico solo per questi oneri di circa 14 Miliardi di € annui – Dichiara Rosario Trefiletti Presidente dell’Associazione.