REALIZZARE AL PIU’ PRESTO IL GREEN PASS REALE PATENTE PER I LUOGHI AFFOLLATI
Nei mesi passati abbiamo sempre affermato in ogni luogo ed occasione, che a fronte dello sconcertante numero di cittadini non vaccinati si dovesse fare qualcosa. Molte possono essere le cause di questa situazione: disinformazione, difficoltà delle concrete procedure, dubbi e perplessità ed anche paure di eventuali conseguenze negative sulla propria persona. Al di là di esecrabili speculazioni messi in campo da responsabili politici con cariche istituzionali per spillare qualche voto in più e da condannare con disprezzo, il tema è il che fare per raggiungere la soglia minima di sicurezza in campo vaccinale dell’intera popolazione. Non vogliamo insistere sull’obbligatorietà della vaccinazione, anche se alla luce delle esperienze passate e sui risultati ottenuti ciò sarebbe auspicabile per uscire definitivamente dalla pandemia in atto, ringraziando intanto la capacità di una ricerca scientifica che è stata in grado di rispondere alla bisogna con una rapida realizzazione del vaccino. Tuttavia l’attuale situazione richiede scelte coraggiose e soprattutto rapide, anche in previsione delle aperture delle scuole. Ecco quindi che si rende necessario attuare dispositivi che evitino, in attesa della sconfitta definitiva del virus, lo sviluppo del contagio e della infezione oltretutto implementata dalla varianza del soggetto infettante. Ed allora la costituzione di una certificazione Green Pass per compiere determinate azioni si rende assolutamente strada obbligatoria. Il governo supportato da comitati scientifici fissi le regole per poter essere presenti in luoghi affollati o meno. Stadi, discoteche, ristoranti, sale ricreative, centri commerciali e quant’altro. Arriviamo anche a suggerire i supermercati, dato che la spesa può essere effettuata nei negozi di prossimità con relative presenze scaglionate. Fare presto quindi e continuare celermente la vaccinazione di massa che comunque rimane la vera strada per uscire dall’emergenza sanitaria – dichiara Rosario Trefiletti Presidente dell’Associazione.