IL CASH BACK E’ MISURA PER RICCHI? LA PIU’ GRANDE BUFALA CHE SIA STATA DETTA PER IMBROGLIARE I CITTADINI QUI LA DIMOSTRAZIONE MATEMATICA
In questi giorni per giustificare il blocco del Cash Back ( mentre si sbloccano i licenziamenti ) fioccano commenti allucinanti: è regressivo, costa troppo, aiuta solo i ricchi. A parte che un processo che regala qualche soldino per la spesa delle famiglie, a fronte di decine e decine di Miliardi per altre agevolazioni, è sempre cosa ben fatta. Vogliamo con qualche calcolo dimostrare quanto sbagliata sia l’ultima affermazione sui ricchi beneficiari, al netto della considerazione questa sì veritiera, che ai ricchi non gliene mai fregato nulla di tale cosa. Infatti.
Redditi medio-bassi nel semestre 50 scontrini per alimentari abbigliamento scarpe ed altro recupero da Cash Back massimo 150 Euro
Redditi ricchi – ricchissimi 50 scontrini per acquisto di una Ferrari di una barca di due Kg di tartufi e 47 bottiglie di Champagne per centinaia di migliaia di Euro recupero da Cash Back massimo 150 Euro. Questo è dare soldi ai ricchi?
Ma c’è di più. Coloro che hanno maggiormente avversato questa misura sono quelli che propongono l’aberrante Flat Tax che da studi fatti, anche dal nostro Centro Ricerche Indagini3 e disponibile a tutti, dimostra che tale manovra non darebbe nulla o pochissimo ai bassi redditi e molto ai ricchi e ricchissimi. Solo un esempio: per i redditi sopra i 75 mila Euro si regalerebbero di più al mese 1.244 Euro e all’anno 16.172 Euro ( altro che i 150 Euro semestrali ). Con questi esempi abbiamo dimostrato in maniera incontrovertibile che le motivazioni sono altre e cioè quello del contrasto alla tracciabilità delle transazioni che dà molto fastidio ai manutengoli degli evasori fiscali. Naturalmente non ci fermeremo a soli comunicati stampa ma metteremo in campo ogni iniziativa atta ad informare i comportamenti disinformativi e mendaci che vengono attuati contro i nostri concittadini.
Si aggiustino, perciò, le cose e si restituisca quella misura bloccata per non passare dalla parte di chi ha in odio i comportamenti corretti e leali della maggioranza degli Italiani – dichiara Rosario Trefiletti Presidente C.C.I.