BOLLETTE LUCE E GAS. NO A INCREDIBILI AUMENTI. ARERA RICALCOLI IL TUTTO ED IL GOVERNO INTERVENGA SUGLI ONERI GENERALI DI SISTEMA QUALE TASSAZIONE ORMAI INACCETTABILE SULLE BOLLETTE

La comunicazione di ARERA in merito agli aumenti dei prodotti energetici con ricadute importanti sulle bollette di luce e gas ci trovano molto perplessi.

Infatti le quotazioni internazionali del petrolio sono pressoché costanti e di basso livello mentre  è vero l’aumento sul mercato internazionale del gas negli ultimi giorni, che riporta le quotazioni a livello pre Covid.

Ma ciò non può né deve giustificare un aumento così elevato delle bollette energetiche e cioè del 18,3% per la luce e del 13,5% per il gas.

Inoltre non ci convince il ragionamento per cui le famiglie italiane hanno risparmiato nell’ultimo anno, a causa delle forti diminuzioni di consumo e di prezzo del petrolio e del gas. Quello che a noi preme è quanto nei prossimi mesi le famiglie italiane pagheranno in più per questi aumenti definiti dalla Autorità e che per i nostri calcoli ricadranno sulle famiglie per 75 euro in più per la luce e per 105 euro in più per il gas, pari ad un aumento complessivo nelle bollette di 180 euro nei prossimi mesi.

Ciò francamente è inaccettabile e quindi chiediamo all’Autorità un ricalcolo di tali conteggi e soprattutto chiediamo al Governo di intervenire una volta per tutte sugli Oneri Generali di Sistema, una vera e propria tassazione che deve essere profondamente modificata e ridotta, dichiara Rosario Trefiletti – Presidente di Centro Consumatori Italia.

Lascia un commento